Home » ARTICOLI - 4° pagina » La Lavanda

La Lavanda


La Lavanda

La Lavanda - StudioNaturopatia GuidoParente

La Lavanda

 

Naturopata

Guido Parente

 

Il nome botanico della Lavanda  è Lavandula angustifoliaL. officinalis, L. vera, L. spica.

 

Appartiene alla famiglia delle Labiate e ha origine in Europa meridionale e occidentale.

Questa pianta , viene utilizzata da millenni come pianta officinale, in erboristeria, in cosmetica, nella medicina tradizionale, per preparare tisane, decotti, pomate.

La lavanda predilige il clima temperato o subtropicale ed è attualmente diffusa nel bacino del Mediterraneo, nell’Africa del Nord e nell’Asia dalla Penisola Arabica fino all’India.

Si tratta di un arbusto sempreverde a fusti eretti, con foglie lineari e fiori raggruppati in sottili spighe blu violette

 

Cenni storici

 

Abbiamo notizie dell’utilizzo della Lavanda, sin dal tempo degli antichi Romani, infatti essa veniva utilizzata nelle Terme e per la preparazione di  profumi e decotti.

 

Descrizione 

 

E’ un arbusto sempreverde e perenne di piccole dimensioni (60-100 cm.) con fusti eretti, legnosi alla base e rami laterali leggermente prostrati.

Ha foglie lineari e lanceolate di colore verde-grigiastro.

I fiori molto profumati, sono raggruppati in sottili spighe blu violette, ermafroditi, in serie che vanno da due a 10 elementi, i fiori possono in verità assumere colori dal blu-violetto al porpora o biancastro, quasi mai porpora scuro o giallastro.

Proprietà terapeutiche e cosmetiche

La lavanda ha proprietà antisettiche, analgesiche, sedative, balsamiche , antispasmodiche, e antibiotiche che la rendono un ottimo aiuto contro le malattie da raffreddamento:.

 

Le sue proprietà  terapeutiche sono indicate per :

v abrasioni,

v punture d’insetto

v  tensioni muscolari

v influenza,

v tosse,

v raffreddamento,

v sinusite,

v catarro

v Agisce sullo stomaco e sull'intestino,

v Stimola l'attività di fegato e bile,  secrezioni gastriche e la peristalsi intestinale

v Lenisce dolori e spasmi addominali

v Attenua i dolori mestruali

v  Ha un'azione diuretica ed è un ottimo antisettico, che contrasta le affezioni del sistema genito-urinario, come le cistiti.

v  Ha proprietà cicatrizzanti

v È un'ottima essenza per i bambini: tanti piccoli disturbi infantili (coliche, irritabilità, raffreddori, agitazione notturna, ecc.) possono essere alleviati da un massaggio sulla nuca o sul petto con olio essenziale di lavanda o con qualche goccia dell'essenza messa sul cuscino o nell'erogatore di aromi. 

v Come antispasmodico, e calma nervi, è molto usata anche per le vertigini, le emicranie e i dolori nervosi di testa.

 

 

 

Controindicazioni della Lavanda

 

Considerata l’elevata presenza di oli essenziali si raccomanda di attenersi alle dosi indicate, inoltre, l’olio essenziale non va ingerito puro,  ed è incompatibile con ferro e iodio.

 

Utilizzo

Mal di testa, tensione nervosa, stress, insonnia:

2 gocce di olio essenziale di lavanda massaggiate alle tempie, ai polsi e alla nuca, inspirando l'aroma lentamente e profondamente, alleviano il dolore e la tensione.

Pulizia della pelle impura e colpita dall'acne:

mescolare l'olio di lavandaun po' di argilla verde (oppure polvere finissima di mandorle) con un po' d'acqua, 2 gocce di olio essenziale di lavanda, qualche goccia di succo di limone e un cucchiaino di miele. Applicare sul viso e rimuovere con acqua tiepida prima che secchi del tutto.

Coliche:

massaggiare 1 o 2 gocce di olio essenziale di lavanda sull'addome  

Contusioni e abrasioni

se ne applicano alcune gocce con un leggero massaggio

Febbre 

si pongono 2 gocce su una zolletta di zucchero e si lascia sciogliere in bocca; utilizzo che può essere ripetuto al bisogno a distanza di almeno 6 ore

Punture di insetto, meduse, eritemi

in caso di piccole ferite, punture d’insetto se ne applicano 2/3 gocce pure

 

Irritazioni del cavo orale

 

INFUSO: 1 cucchiaio raso di fiori di lavanda, 1 tazza d’acqua
Versare i fiori di lavanda nell’acqua bollente, spegnere il fuoco, coprire e lasciare in infusione per 10 min. 

Filtrare l’infuso e berlo al momento del bisogno in caso di ansia o nervosismo e insonnia.

 

Meteorismo, flatulenza, dolori addominali 

30 gocce di tintura madre tre volte al giorno, in presenza  

©2017 Guido Parente. SIAE 2017. All rights reserved

StudioNaturopatia GuidoParente

Instagram Guido Parente

COLLABORAZIONI

COLLABORAZIONI - StudioNaturopatia GuidoParente

AreaOlistica.it

COLLABORAZIONI - StudioNaturopatia GuidoParente

NATUROPATA ONLINE

COLLABORAZIONI - StudioNaturopatia GuidoParente

OLISTIC MAP

COLLABORAZIONI - StudioNaturopatia GuidoParente

ALTRA SALUTE

COLLABORAZIONI - StudioNaturopatia GuidoParente

CURE NATURALI

COLLABORAZIONI - StudioNaturopatia GuidoParente

Studio Naturopatia e Pranoterapia Guido Parente